Come strutturare un piano export efficace: un focus sull’America del Nord

Come si realizza un piano export efficace?
Quali sono le fasi che contraddistinguono la sua pianificazione?

Sono alcuni dei temi che verranno affrontati oggi alla Camera di Commercio di Napoli dalla nostra Project Manager Stella Occhialini, docente di strategia e marketing internazionale per il Corso Executive in Internazionalizzazione d’Impresa promosso da NIBI e Promos Italia.

Sviluppato nell’ambito del Progetto SEI – Sostegno all’export il Corso Executive si pone l’obiettivo di accrescere le competenze del sistema camerale italiano in tema di internazionalizzazione, attraverso iniziative di tipo formativo trasversali, affidate ad esperti di settore.

L’importanza di un buon piano export

Costruire un piano export efficace presuppone una fase preliminare di analisi del mercato di riferimento che ne vada a scandagliare aspetti fondamentali quali il contesto politico, economico, culturale e normativo, al fine stabilirne la reale attrattività. Segue normalmente una fase più commerciale e strategica: la mappatura dei competitor diretti e complementari già presenti, l’analisi dei prezzi e l’individuazione dei canali e delle leve da attivare per approcciare con successo il mercato-obiettivo.

Sottovalutare questa fase analitica preliminare è molto pericoloso perché si rischia di incentrare la propria politica di internazionalizzazione sulla competitività di prezzo, senza valutare altri aspetti fondamentali del mercato considerato.Soltanto un approccio analitico e dettagliato permette di arrivare alla definizione di una strategia di International Development mirata e puntuale.

Un focus sull’America del Nord

La seconda parte del modulo vuole fornire informazioni pratiche su come operare negli Stati Uniti d’America e in Canada, calando quindi il tema del piano export in un contesto economico ben definito. Partendo da un inquadramento macro economico dell’area, verranno analizzati i “key sectors” del mercato americano, le barriere in entrata e l’effettivo “rischio paese”. L’ultima parte della lezione affronterà le possibili strategie di marketing e le modalità di approccio commerciale del mercato americano.

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