La Regione Toscana riapre il bando a sostegno degli investimenti per l’internazionalizzazione con contributi a fondo perduto per un totale di due milioni di euro, rivolti a Mpmi che investono sullo sviluppo nei mercati esteri.
Attivato nel settembre del 2018, il bando ha già finanziato 456 progetti che hanno direttamente coinvolto 505 imprese, esaurendo i primi 15 milioni messi a disposizione dalla Regione.
Con l’obiettivo di incentivare gli investimenti in attività legate all’internazionalizzazione (quali lo sviluppo di reti commerciali all’estero, la partecipazione a fiere, l’apertura di uffici e sedi espositive, la realizzazione di attività di incoming rivolte a operatori esteri, nonché attività promozionali) la Regione Toscana ha riaperto il bando e mette a disposizione altri 2 milioni per il 2019.
Destinatari del bando e attività ammissibili
L’agevolazione viene concessa con contributo in conto capitale. L’investimento deve essere realizzato da imprese che si trovano in Toscana, e non devono prevedere interventi di delocalizzazione. I beneficiari sono micro e piccole medie imprese in forma singola o associata, reti di imprese e consorzi (costituiti o da costituire), liberi professionisti. La domanda potrà essere presentata fino ad esaurimento delle risorse e deve essere redatta esclusivamente online sulla piattaforma web di Sviluppo Toscana, che è il soggetto gestore del bando.
Tra le spese ammissibili rientrano quelle per la partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale (tra le risorse correlate a fondo pagina il calendario delle fiere ammesse), promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero, servizi promozionali, supporto specialistico all’internazionalizzazione, supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.
Apertura bando: ore 12 del 31 luglio 2019 – fino ad esaurimento fondi.