Africa Architectour: l’evento rinviato non ferma le attività di orientamento ai mercati africani

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La pandemia di Covid-19 non ha risparmiato nemmeno Africa Architectour, l’evento dedicato al settore dell’arredamento e dell’interior design, programmato per la metà di Novembre alla fiera di Padova (e ora posticipato alla prossima primavera).

Promosso dalla Regione Veneto e dal Nuovo Centro Estero Veneto, Africa Architectour è stato ideato per incentivare le opportunità di business tra le aziende venete e i decision maker del continente africano, creando relazioni e canali di comunicazione tra operatori provenienti da territori così diversi, ma parimenti ricchi di storia e di cultura.

Oltre all’organizzazione di b2b tra referenti di imprese del territorio veneto e una selezione dei più importanti studi di architettura, costruttori, general contractor e designer provenienti da undici paesi dell’Africa – Marocco, Egitto, Etiopia, Kenya, Ghana, Costa d’Avorio, Nigeria, Sudafrica, Camerun, Senegal e Benin – l’evento prevedeva una serie di attività di orientamento rispetto al continente africano e al settore di interesse, a supporto delle aziende partecipanti, erogate da Roncucci&Partners su incarico di Regione Veneto e Nuovo Centro Estero Veneto.

Tra queste, una serie di InfoLabs di orientamento sui mercati africani, che la nostra società ha deciso di trasformare in webinar, coinvolgendo le aziende partecipanti in un percorso di approfondimento e preparazione verso i mercati africani

Il primo laboratorio tecnico-formativo, a cura delle nostre Project Manager Stella Occhialini e Agnes Randriamaitso, si è tenuto Lunedì 26 Ottobre e ha analizzato il continente africano nei suoi molteplici aspetti, prendendone in esame la situazione macroeconomica, sociale e culturale, con un particolare focus sui settori di interesse. Sono stati quindi approfonditi i principali trend che caratterizzano i settori delle costruzioni, dell’arredamento e dell’interior design degli undici Paesi target di Africa Architectour.

Organizzato Lunedì 3 Novembre, il secondo InfoLab, a cura delle colleghe Stella Occhialini ed Eleonora Zaniboni, si è invece concentrato sugli strumenti, le tecniche e le strategie digitali che possono supportare l’attività commerciale e promozionale in Africa, sottolineando le peculiarità di questo continente in termini di digitalizzazione, diffusione della rete e utilizzo dei social network.

L’Africa è infatti un continente che oggi offre molteplici opportunità. Entro il 2050, la maggior parte della crescita della popolazione mondiale dovrebbe avvenire proprio in questo continente, che si caratterizzerà anche per avere la popolazione più giovane, con un’età media intorno ai 25 anni. Altri due importanti megatrend che continueranno a favorire nei prossimi anni il prosperare di quest’area del mondo sono la crescita della cosiddetta middle class, triplicata negli ultimi 30 anni e stimolata dalle opportunità di lavoro in settori come la tecnologia, il turismo e l’industria manifatturiera, oltre alla rapida urbanizzazione di diverse aree del continente.

Tra il 1950 ed il 2018, la popolazione urbana dell’Africa è passata da 33 milioni (4% del totale mondiale) a 548 milioni (13%). Con 1,5 miliardi di abitanti urbani nel 2050, l’Africa avrà il 22% della popolazione urbana mondiale. Già oggi, le dieci città in più rapida crescita sono in Africa.

Questo spostamento verso le città e i centri urbani, compiuti principalmente da una giovane middle class, ha dato la spinta per una nuova tipologia di costruzioni immobiliari, che stanno ridefinendo l’immagine del continente africano. Allo stesso tempo, negli ultimi decenni è emersa una nuova generazione di designer che attraverso le proprie opere vuole testimoniare la storia dei rispettivi Paesi, così come la diversità e la ricchezza di questo continente: si tratta di un settore emergente, che sta subendo una repentina evoluzione, e che oggi mostra una forte creatività ed un formidabile potenziale.

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