Internazionalizzazione: i finanziamenti per il rilancio delle PMI sui mercati esteri

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Sono numerosi i finanziamenti e le agevolazioni messi in campo nel 2021 per sostenere le PMI nelle attività di internazionalizzazione e promozione sui mercati esteri.

Le misure riguardano ambiti diversi, dalla partecipazione all’Expo di Dubai, passando per la partecipazione a fiere ed eventi nazionali e internazionali che abbiano lo scopo di promuovere il proprio brand o i propri prodotti, fino ad arrivare a servizi di consulenza specializzati di TEM – Temporary Export Manager e Digital Export Manager. Il tutto con una forte attenzione agli strumenti e alle tecnologie digitali che possono supportare le strategie di internazionalizzazione delle imprese.

Le misure approvate assumono un valore ancora più strategico alla luce dell’attuale emergenza sanitaria ed economica e intendono supportare concretamente la ripartenza del sistema produttivo, rispondendo alla necessità di liquidità delle imprese.

Guardiamo nel dettaglio le misure approvate per il 2021:

finanziamenti agevolazioni 2021 Internazionalizzazione

 

→ Voucher internazionalizzazione: Il contributo per le micro e piccole imprese che puntano ai mercati esteri

Prende il via il 9 marzo 2021 il bando Voucher TEM digitali 2021, programma lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in favore delle piccole e medie imprese italiane e gestito da Invitalia, che finanzia la consulenza di figure professionali specializzate – i Temporary Export Manager con competenze digitali – in grado di accompagnare e potenziare percorsi di internazionalizzazione e digitalizzazione dell’export.

Beneficiari. La misura è dedicata alle micro e piccole imprese appartenenti al settore manifatturiero, con codice Ateco appartenente alla categoria C e sede legale sul territorio italiano, iscrizione attiva al Registro dell’impresa e in regola con Durc. Anche le reti d’imprese costituite da almeno due micro/piccole imprese possono beneficiare del contributo. La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:

  • analisi e ricerche sui mercati esteri,
  • individuazione e acquisizione di nuovi clienti,
  • assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione,
  • incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce,
  • integrazione dei canali di marketing online
  • gestione evoluta dei flussi logistici

Il contratto di consulenza manageriale dovrà avere una durata di 12 mesi per le micro e piccole imprese e di 24 mesi per le reti.

Come funziona. Il contributo è concesso in regime “de minimis”: 20.000 euro alle mpi – a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro –  e 40.000 alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro. Sono previsti contributi aggiuntivi nel caso di raggiungimento di obiettivi in termini di incidenza e maggiori volumi di vendita. Per maggiori informazioni consultare il sito di Invitalia


→ UCER: il bando Digital Export per sostenere le imprese emiliano romagnole

Con questa misura, e in continuità con l’intervento del 2020, il Sistema Camerale emiliano-romagnolo e la Regione Emilia-Romagna offrono un concreto sostegno alle imprese del territorio per superare la crisi causata dalla pandemia.
Finalità del bando.Gli obiettivi del Bando Digital Export – Anno 2021 possono essere così sintetizzati:

  1. sostegno alle imprese per uscire dalla crisi causata dalla pandemia
  2. adeguamento dell’erogazione dei servizi di accompagnamento e orientamento all’export ai nuovi modelli di business e al nuovo scenario internazionale
  3. supporto alle imprese nel passaggio all’economia digitale e incremento della consapevolezza e dell’utilizzo degli strumenti digitali a sostegno dell’export (es: e-commerce internazionali, vetrine virtuali, marketplace, ecc.)

Beneficiari. Il bando si rivolge alle pmi attive e con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna, iscritte al Registro delle Imprese da almeno un anno, con un fatturato minimo di 500 mila euro, appartenenti alla categoria delle imprese Manifatturiere sezione C. Il contributo minimo concedibile per ciascun progetto è pari a 5.000 euro, quello massimo a 15.000 euro, quantificabili fino al 50% della spesa ammissibile.

Spese Ammissibili. Tra le spese ammissibili rientrano:

  • Attività di assistenza a carattere specialistico (Assessment) volto a valutare l’adeguatezza aziendale sia in termini di digitalizzazione che di internazionalizzazione
  • Potenziamento degli strumenti promozionali e commerciali tradizionali e digitali
  • Posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali per l’avvicinamento alla gestione di business online
  • Partecipazione a fiere e convegni internazionali in modalità digitale o in presenza, b2b e b2c anche virtuali attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali
  • Protezione del marchio dell’impresa, ottenimento delle certificazioni di prodotto
  • TEM o Digital Export Manager per un numero minimo di mesi/ giornate (min 4 mesi/25 giornate intere) senza vincoli sui soggetti che possono erogarlo

Scadenza. Presentazione domande sulla piattaforma webtelemaco dalle ore 10.00 del 01 marzo 2021 alle ore 16.00 del 22 marzo 2021. Valutativa a graduatoria. Il bando Digital Export 2021 di Unioncamere Emilia-Romagna


→ Expo Dubai 2020: il supporto della Regione Emilia-Romagna alle imprese che guardano agli Emirati Arabi

La misura della Regione Emilia-Romagna si rivolge a tutte le singole imprese con sede nel territorio regionale, ai consorzi per l’internazionalizzazione (costituiti da almeno otto imprese fra esse indipendenti, cioè non associate o collegate fra di loro e attive) e alle reti di imprese (costituite da minimo 3 imprese, tutte aventi sede legale o operativa in Emilia-Romagna). Ogni impresa, rete o consorzio, può presentare una sola domanda di contributo.

Spese ammissibili. per la realizzazione dei progetti comprendono i costi sostenuti per prodotti e servizi finalizzati all’organizzazione degli eventi e delle iniziative di promozione, compreso l’affitto dell’area utilizzata per l’iniziativa, l’allestimento, la produzione di materiali promozionali in lingua inglese, il trasporto di materiali e di prodotti e il costo di hostess e interpreti.

Contributo. Il costo minimo del progetto in fase di presentazione della domanda di finanziamento dovrà essere di € 15.000 per i progetti presentati da imprese singole, di € 20.000 per le reti di imprese e di € 40.000 per progetti presentati da Consorzi per l’internazionalizzazione. Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e non potrà comunque superare il valore di euro 30.000 per le singole imprese, di € 50.000 per le reti di imprese e di € 80.000 per i Consorzi.

Scadenza. Le domande potranno essere inviate fino alle ore 17 del 15 aprile 2021. Per più informazioni, consultare il sito della Regione Emilia-Romagna


→ Linea Internazionalizzazione Plus, per la promozione delle PMI lombarde

E’ di imminente pubblicazione il bando promosso da Regione Lombardia e rivolto al tessuto imprenditoriale che intende internazionalizzarsi. Il contributo a fondo perduto supporta la realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi da parte di PMI che intendono sviluppare e/o consolidare la propria presenza e capacità di azione nei mercati esteri. Tramite programmi integrati di sviluppo, le PMI lombarde potranno dotarsi di un portafoglio articolato di servizi e attività per la partecipazione a iniziative finalizzate ad avviare in maniera strutturata e/o consolidare il proprio business nei mercati esteri.

Beneficiari. PMI iscritte e attive al Registro delle Imprese da almeno 24 mesi, che abbiano una sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione dell’agevolazione.

Interventi ammissibili. Rientrano tra gli interventi ammissibili i programmi integrati di sviluppo internazionale per la promozione dell’export in Paesi esteri, attraverso lo sviluppo e il consolidamento della presenza e della capacità d’azione delle PMI. L’agevolazione, a copertura fino al 100% delle spese ammissibili, assumerà la duplice veste di:

  • un finanziamento a tasso agevolato, per l’80% delle spese ammissibili, compreso tra i 3 e i 6 anni, con un periodo di preammortamento massimo pari a 24 mesi;
  • un contributo a fondo perduto, per il 20% delle spese ammissibili.

L’agevolazione andrà da un minimo di € 40.000,00 ad un massimo di € 500.000,00 ed è cumulabile con altre agevolazioni concesse per le medesime spese, qualificabili come aiuti di Stato.

Spese ammissibili. Tra le spese rientra la partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero, anche virtuali, le azioni di comunicazione e advertising dei prodotti e del brand, l’istituzione temporanea di showroom/spazi espositivi per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri. Sono altresì ammissibili spese per vetrine/esposizioni virtuali, per lo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border per consolidare la propria posizione sui mercati. Il bando copre inoltre le spese collegate alla consulenza in ambito di internazionalizzazione e le spese sostenute per il conseguimento di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target.

Entità e forma dell’agevolazione. L’agevolazione sarà concessa fino al 100% delle spese ammissibili di cui l’80% sotto forma di finanziamento agevolato ed il restante 20% sotto forma di contributo a fondo perduto. L’agevolazione minima è pari a € 40.000, quella massima a € 500.000. La durata del finanziamento è compresa tra i 3 e i 6 anni, con un periodo di pre ammortamento massimo pari a 24 mesi.

Modalità di partecipazione. I progetti saranno selezionati tramite procedura valutativa a sportello. Il termine ultimo per la realizzazione delle attività, il sostenimento delle spese e la rendicontazione da parte del beneficiario è il 23 marzo 2023. Per più informazioni monitorare il sito della Regione Lombardia

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Segui il nostro Webinar del 16 marzo: ‘Ripartire dall’internazionalizzazione: Modalità, strumenti e finanziamenti a supporto delle imprese italiane’

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‘Ripartire dall’internazionalizzazione: Modalità, strumenti e finanziamenti a supporto delle imprese italiane’ è il Webinar in programma per il 16 Marzo – organizzato in collaborazione cn Confapi Piacenza e Simest.

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→ Export e Internazionalizzazione ai tempi della pandemia: 4 aspetti da considerare

La pandemia ha generato una situazione complessa, dove è impossibile fare delle previsioni e l’incertezza continua a dominare in tutti gli scenari. Abbiamo individuato 4 elementi che le imprese devono considerare per gestire nel miglior modo possibile le difficoltà determinate dalla pandemia.

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