Finanziamenti SACE-SIMEST per l’internazionalizzazione: le nuove opportunità per le imprese

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Dal 3 Giugno 2021 le imprese italiane potranno nuovamente inviare la domanda per l’accesso ai contributi a sostegno dell’internazionalizzazione di SACE-SIMEST – Polo dell’Export e dell’Internazionalizzazione del Gruppo CDP dedicato alle imprese che vogliono competere e crescere a livello internazionale.

Dopo il successo della prima tranche dell’iniziativa, aperta il 17 Settembre 2020 (e chiusa dopo solo un mese per la grande quantità di domande ricevute) riaprirà lo sportello per richiedere finanziamenti per progetti di internazionalizzazione nel territorio europeo ed extra europeo.

I dettagli della misura SACE-SIMEST

Lo sportello sarà aperto dal 3 Giugno 2021 e potranno accedere all’agevolazione piccole e medie imprese, Mid Cap e Grandi Imprese di alcune filiere. Chi invia la domanda entro il 30 Giugno è esentato dalla necessità di presentare garanzie.

Inoltre, fino a al 31 Dicembre 2021 potrà essere riconosciuta una quota del finanziamento a fondo perduto fino al limite del 25% – tenuto conto delle risorse disponibili e dell’ammontare complessivo delle domande presentate nei termini. Tale co-finanziamento a fondo perduto non è disponibile per le operazioni di patrimonializzazione.

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Sono ammissibili progetti di investimento non ancora iniziati, che dovranno essere avviati successivamente alla data di presentazione della richiesta di contributo.

Sono previste 7 tipologie di spesa per sostenere il processo di internazionalizzazione delle aziende italiane. L’incentivo può infatti essere chiesto per:

  • Partecipazione a mostre, fiere e missioni di sistema – Per la partecipazione a una sola iniziativa internazionale, anche virtuale, con data di inizio successiva alla data di presentazione della domanda, al fine di promuovere l’attività dell’impresa nei mercati di riferimento
  • Lo sviluppo di studi di fattibilità – Per la valutazione di investimenti in Paesi esteri – Per consentire una verifica preventiva di un investimento commerciale o produttivo in un mercato estero
  • Sviluppo o l’acquisizione di piattaforme di vendita online nei mercati esteri – Per sostenere lo sviluppo di soluzioni di e-commerce, attraverso una piattaforma proprietaria, o tramite soggetti terzi (Market place)
  • L’inserimento temporaneo in azienda di un Temporary Export Manager – ovvero di figure specializzate per lo sviluppo nei mercati esteri – attraverso la sottoscrizione di un apposito contratto di prestazioni consulenziali erogate esclusivamente da Società di Servizi
  • Avvio di programmi di assistenza tecnica per la formazione del personale – Per il supporto della formazione tecnica del personale in loco (misura A), e per il finanziamento di iniziative relative all’assistenza post-vendita (misura B)
  • Programmi di inserimento sui mercati esteri – Prevede la realizzazione di strutture commerciali stabili in un Paese estero per promuovere beni e/o servizi prodotti in Italia oppure distribuiti con marchio italiano in massimo due paesi target nella stessa area
  • Patrimonializzazione delle PMI esportatrici – Per rafforzare e favorire la competitività delle imprese sui mercati internazionali.

La misura prevede la combinazione di un finanziamento a tasso agevolato e di un contributo a fondo perduto

Le percentuali e i massimali variano in base alla linea di finanziamento. In generale si arriva a un finanziamento agevolato fino al 100% delle spese ammissibili di cui un contributo a fondo perduto fino al 25%.

I numeri del 2020

SACE-SIMEST, in un anno complesso e di contrazione per l’economia nazionale a causa dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19, ha supportato le imprese italiane mobilitando risorse attraverso i finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione per oltre 1 miliardo di Euro (+ 263% rispetto al 2019). I settori maggiormente interessati sono stati l’industria meccanica, l’industria metallurgica, il tessile e il chimico/petrolchimico.

I contributi di SACE-SIMEST sono stati una delle agevolazioni più importanti per compensare la carenza di liquidità. Secondo quanto dichiarato con la chiusura del primo sportello, nel 2020 sono state ricevute oltre 12.600 domande per un controvalore di 3,9 miliardi di euro, valori significativi considerando che nell’intero 2019 erano state finanziate soltanto 870 operazioni per un valore complessivo di 290 milioni di euro. Più informazioni sui finanziamenti SACE-SIMEST per l’internazionalizzazione, disponibili consultando il sito web.

Il nostro webinar sui finanziamenti SACE-SIMEST

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