Piemonte: Contributo a fondo perduto per incrementare il livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi

Il Bando

L’obiettivo generale dell’invito consiste nel favorire l’incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi regionali. In particolare mira a consolidare la presenza competitiva e la proiezione internazionale in otto filiere produttive piemontesi di eccellenza (Aerospazio, Automotive, Meccatronica, Chimica Verde/Clean Tech, Salute e Benessere, Tessile, Agrifood e Abbigliamento/Alta Gamma/Design), favorendone la penetrazione organizzata nei mercati esteri e, al tempo stesso, la capacità di presidio da parte delle singole imprese.

Tale obiettivo è realizzato attraverso l’implementazione di un Progetto Integrato per ogni Filiera (PIF). Il PIF, attraverso la collaborazione tra aziende di dimensioni e grado di internazionalizzazione differenti, rappresenta, soprattutto per le imprese meno internazionalizzate che necessitano di supporto conoscitivo e logistico (imprese partner), la possibilità di raggiungere e conquistare maggiori spazi di mercato.

Ogni PIF è composto da attività riconducibili a due principali tipologie di azioni:

  • Azioni a favore del sistema regionale, propedeutiche e funzionali a quelle di investimento, sono costituite da iniziative a titolarità regionale, a vantaggio del sistema regionale nel suo complesso e non di soggetti predeterminati;
  • Azioni di investimento all’internazionalizzazione: sono iniziative, realizzate da un soggetto intermediario, che generano un beneficio diretto alle imprese partecipanti ai PIF.

I PIF hanno durata per l’anno 2019

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di ammissione le Piccole e medie imprese (PMI) che possiedano i seguenti requisiti:

  • abbiano la sede o l’unità locale sita e operativa in Piemonte e provvista di carattere attivo e produttivo;
  • siano iscritte da almeno un anno al Registro Imprese/REA delle Camere di Commercio competenti per territorio e possiedano almeno un bilancio chiuso e approvato;
  • la cui attività prevalente sia coerente con la/le filiera/e a cui si intende partecipare;
  • non siano classificabili come “imprese in difficoltà”

Tipologia di spesa ammissibile

L’ Avviso permette alle imprese ammesse di accedere alle attività promosse e realizzate dalla Regione Piemonte, attraverso il Soggetto esecutore, Ceipiemonte s.c.p.a. Le attività sono riconducibili alle seguenti principali tipologie di azioni:
1) Azioni di animazione/sistema

  • Percorsi collettivi volti alla crescita culturale e competitiva per le imprese che intendono proporsi ed operare sui mercati internazionali. Attività quali incontri su focus Paese e/o problematiche settoriali quali normative internazionali, contrattualistica commerciale ecc.;
  • Percorsi di supporto all’aggregazione attraverso tavoli tecnici per analizzare la domanda internazionale, adeguare il prodotto, presentare offerte aggregate anche attraverso la predisposizione di materiali promozionali comuni.

2) Azioni di investimento

  • Percorsi individuali volti alla crescita culturale e competitiva per le imprese che intendono proporsi ed operare sui mercati internazionali, con attività di preparazione all’internazionalizzazione anche attraverso consulenze specifiche e/o inserimento in azienda di risorse umane dedicate;
  • Partecipazione in forma collettiva a fiere internazionali, eventi espositivi, business convention ecc., anche con la predisposizione di materiali promozionali comuni;
  • Organizzazione di eventi con incontri B2B fra aziende piemontesi e straniere realizzati sia all’estero sia attraverso missioni di incoming di buyer stranieri o di gruppi multinazionali;
  • Assistenza continuativa individuale alle imprese, accompagnamento e follow up su mercati prioritari o verso key player di riferimento, monitoraggio tematiche specifiche nell’ottica dello sviluppo di business, anche con la fornitura di servizi sui mercati stranieri. Tale assistenza sarà fornita dal soggetto esecutore anche ricorrendo a strutture istituzionali del Sistema Italia in loco (Uffici ICE, Camere di Commercio italiane all’estero) o strutture locali (es. Camere di commercio del mercato di interesse) per analisi di mercato, studi di fattibilità, ricerca partner.

Entità e forma dell’agevolazione

L’adesione al/ai PIF è gratuita. Alle PMI ammesse al/ai PIF sarà concessa un’agevolazione consistente in una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento che saranno proposte nell’ambito delle attività di ogni progetto. La riduzione sarà quantificata ex-ante per ogni singola azione a cui le PMI daranno specifica adesione. Il valore massimo dell’agevolazione per l’annualità 2019 è stabilito in 15.000 euro ad impresa per ogni PIF a cui la stessa risulti ammessa per l’annualità 2019 e comunque nei limiti di disponibilità de minimis dell’impresa.

Scadenze

Dalle ore 9:30 del 20 giugno 2019 fino alle ore 12:00 del 4 luglio 2019

Articolo PrecedenteItalian Fashion verso Dubai: undici operatori emiratini a Bologna per incontrare le aziende partecipanti
Articolo SuccessivoStart up 2019: stanziati 2,4 milioni per le PMI emiliano romagnole che puntano sull’innovazione